Giovanni Carroni
Attore, regista, nato a Nuoro nel 1958
Studia recitazione, mimo, canto, teatro e danza presso la Scuola di Teatro “Roy Hart Theatre” a Lasalle nel sud della Francia. Si perfeziona inoltre a Granada e a Madrid. Fonda a Nuoro nel 1988 la compagnia Bocheteatro , della quale è direttore artistico e regista. E’ attore e regista di teatro, cinema, televisione e conduttore radiofonico. Per il teatro debutta nel 1988 con un suo monologo dal titolo nuorese Intro (dentro) tratto da Non si sa come di Luigi Pirandello e Oppio e altre storie di Gèza Csàth. Lavora per tanti anni col regista Marco Gagliardo che lo dirigerà in molti spettacoli tra cui L’uomo Irrisolto di Roberto Cavosi, Undienza di Vaclav Havel, Il condannato a morte di Jean Genet, La Zappatera prodigiosa e Lamento per Ignazio Sanchez Mejas di Federico Garcia Lorca e La notte poco prima della foresta di Bernard Marie Koltès. Lavora anche con il regista genovese Marco Parodi col quale è protagonista nello spettacolo Bachisio Spanu – Epopea di un contadino alla Grande Guerra. La tragedia di un personaggio di Luigi Pirandello e in diversi allestimenti teatrali per Sa die e sa Sardigna. E’ protagonista in Emigranti di Slawomir Mrozèk per la regia di Maria Maglietta. E’ inoltre attore professionista per la Cooperativa Teatro di Sardegna in Nina o il paese del vento di Grazia Deledda regia di Orlando Forioso, Una famiglia per Giacomo di Paolo Puppa da Giuseppe Dessì per la regia di Guido De Monticelli e in Paska Devaddis di Michelangelo Pira regia di Theodoros Terzopoullus. Con il drammaturgo Paolo Puppa mette in scena Il muro incinto che racconta la vita dello scultore Costantino Nivola. Altri spettacoli da lui interpretati e curati sono Triste rondine di Manuel Puig, Sos Sinnos di Michelangelo Pira, Perlasca l’imposiitore sulla vita di Giorgio Perlasca, Eleonora d’Arborea e Cristolu- Vita di un frate bandito di Salvatore Niffoi.

Nel 2017 vince il Premio UBU con lo spettacolo Machettu per la regia di Alessandro Serra. E’ in scena nel ruolo di Bunquo e cura la traduzione del testo in lingua sarda. Al cinema recita nei film Nois Tottus del 1987, Momenti di tregua del 1990, Una casa sotto il cielo nel 1992, la destinazione nel 2002, Jmmy della collina nel 2007, 20 sigarette nel 2009, Emilio Lussu-il processo nel 2019. Per la televisione recita nel Sequesto Soffiantini nel 2001, Cefalonia nel 2005, L’ultima frontiera nel 2006. Il mostro di Firenze nel 2009, Tutti pazzi per amore nel 20009/2011. E’ stato nel 2004 regista e sceneggiatore di Gennargentu, una montagna per tre poeti e nel 2002 nel docu-film In caminu chin Grazia (film su Grazia Deledda in due puntate). Ha contribuito a diversi programmi radiofonici su Radio Sardegna dal 1990 al 2012.
