Raffaele Calamida
Il medico dei poveri
Nasce a Nuoro nel 1883, frequenta le elementari nell’ex convento e frequenta il Regio Ginnasio a Nuoro poi completa gli studi nel Regio Liceo Azuni di Sassari. Grazie ad una borsa di studio da 300 lire del Comune di Nuoro si iscrive al Politecnico di Torino in Medicina e consegue la laurea nel 1910 per fare ritorno a Nuoro. Lavora nel Goceano , a Mamoiada, a Lollove, a Orgosolo dove conosce e sposa la signora Maria Giuseppa Castangia. Dalla loro unione nasce la figlia Assunta. Nel 1923 vince la condotta a Nuoro e qui esercita per quaranta anni. Nel suoi 53 anni di attività ha ricoperto tante cariche. E’ stato Presidente Provinciale dei Medici Condotti, Presidente della Federazione Provinciale OMNI, sostituto medico provinciale, sostituto Ufficiale Sanitario del capoluogo, Perito del Tribunale e Medico delle carceri ruolo che svolse sino alla morte avvenuta nel 1963 a causa di un’infarto. Le sue doti di saggezza e grande altruismo, la lealtà e l’attaccamento alla professione crearono in lui un alone di nobiltà e rispetto, di devozione e di affetto che lo accompagnarono sempre nel suo percorso. Nel 1965 fù insignito della Medaglia d’Oro della Sanità Pubblica, nel 1970 il Prefetto autorizza l’intitolazione di una via del centro storico a suo nome. In Piazza San Giovanni viene installato un busto commemorativo nel 2000 opera dell’artista Mario Adolfi commissionata dal Rotary Club di Nuoro.
